
Ebbene si, anche io ho deciso di dedicarmi qualche giorno di vacanza per ricaricare le batterie e passare del tempo solo con i miei cagnoloni, dopo un’ estate passata in moooolta compagnia!
Cotto e mangiato, ho deciso e ho cercato un posticino nel verde che cucinasse vegan ( eh si, la vacanza è vacanza..mi volevo riposare in tutto ). Il primo casale che ho visto era quello giusto, cucina vegetariana e vegana, soggiorno rurale, immerso nel verde in quel di Casaprota ( Rieti ) e i miei 3 cani ben voluti. Perfetto, mi metto in viaggio dopo 2 giorni dalla prenotazione, carico i bagagli: mezza borsa per me e mezza casa per il resto del branco, mi sembra di dover passare fuori 1 mese e invece sono solo 4 giorni -.-‘

Dopo circa 1 ora, e qualche km di strada sterrata in cui pensavo di forare prenumatici e coppa dell’ olio, quello che mi si presenta davanti è qualcosa di impagabile. Ci ambientiamo subito, i cani possono stare liberi sempre, non ci sono reti, recinzioni, non ci sono limiti…si respira libertà e pace in ogni angolo! Dopo essermi riposata un pò partiamo alla perlustrazione: paesaggi fantastici e sentieri selvaggi la fanno da padrone, abbiamo fatto scorpacciate di more e di mele selvatiche, di aria pura ed odori buoni! Ma il primo giorno non ero pronta ai “sentieri selvaggi” e sono tornata alla base con orticaria sparsa per le coscie, caviglie con ferite varie causa pungitopo ed altre piante puncicose e qualche pizzico di tafano ( malissimoooooo ). Morale della favola: NO a shorts e sneakers durante le passeggiate!
Uno dei percorsi ( che partono direttamente dal bosco del casale ) portava giù, fino al fiume Farfa, per la gioia di miei canpesci! Nelle foto vedrete una presenza costante: Luxor, il cane di Paola e Fausto, i proprietari del casale, che ha deciso di aggregarsi a Chaudy, Savana, Goccia e me per tutto il soggiorno. Un labrador splendido sotto tutti i punti di vista, un cane speciale! Le scampagnate fatte sono state stimolanti ed appaganti a 360°, sia per me che per le belve. Al rientro si facevano un bel riposino rigenerante e poi nel pomeriggio di nuovo a passeggiare per i boschi del casale, la nostra merenda era a base di more 😛
I pasti sono stati libidinosi, tutto fatto in casa e tutti i prodotti venivano dall’ orto proprio dietro il mio alloggio…la freschezza dei prodotti, il gusto dei piatti di Paola e dei dolci di Fausto hanno reso tutto meraviglioso!
Per quanto mi riguarda ho parcheggiato la macchina e non l’ ho più presa fino alla partenza, non mi è sembrato vero!
A CHI NON È ADATTO IL SOGGIORNO: a chi è tv dipendente; a chi ha bisogno di uscire o andare in giro per negozi, strade popolate, ecc; a chi ama i soggiorni di “lusso” con centro benessere, piscina, idromassaggio, ecc; a chi non ha educato il proprio cane al rispetto per i propri simili, per le altre specie ( ci sono 5 gatti nella zona dove si svolgono i pasti ) o per gli oggetti in generale; a chi non ha educato il proprio cane alla calma o a non abbaiare a sproposito…pottrebbe rovinare l’ atmosfera e la tranquillità che questo posto regala ai suoi ospiti bipedi e quadrupedi.
Questo luogo merita un rispetto rigoroso: una fetta di paradiso da vivere in punta di piedi godendo della pace e della natura assolutamente incontaminata.
La partenza è stata traumatica, quella strada sterrata che all’ anadata sembrava infinita, al ritorno è sembrata brevissima e poi non così messa male. Mi sono goduta appieno i tornanti alberati, andando piano piano per respirare ancora un pò quell’ aria meravigliosa ed abbiamo fatto una tappa al lago del Turano, che dire, un vero gioiellino…un lago verde smeraldo con sfumature di verde acqua, uno spettacolo per gli occhi.
I miei canpesci hanno fatto un bagnetto e scorrazzato un pò nella libertà più assoluta…era giovedì 3 Settembre, ergo, non c’ era un’ anima! :)) Le indicazioni per arrivarci sono molto chiare e si trova facilmente parcheggio 😉
Tornati a casa i cani sono crollati fino al giorno successivo, stanchi ed appagati, io ho disfatto i bagagli e mandato 2 lavatrici e….ho iniziato a deprirmi per il rientro ma con la consapevolezza che tornerò presto a godermi la magia del Casale La Luna 🙂
Le foto dei vari percorsi fatti e del fiume Farfa